Giocatori: Due o più squadre di cinque-sei giocatori ciascuna. Un conduttore.


Occorrente: Per ogni squadra: un secchio e tanti palloncini gonfiabili quanti sono i suoi giocatori moltiplicati per due. Per il conduttore: un muro, qualcosa per tracciar righe sul terreno di gioco e acqua a volontà.


Preparazione: Le squadre si schierano a due passi una dall’altra lungo la linea di partenza, ciascuna con i propri giocatori disposti in fila indiana. Il conduttore riempie i palloncini d’acqua, li chiude ermeticamente e li distribuisce alle squadre. In fondo al campo, contro un muro, vengono posati i secchi, ognuno in corrispondenza di una diversa squadra (e quindi a due passi uno dall’altro). A tre metri dal muro viene tracciata a terra una riga e il gioco può avere inizio.


Regole: il primo giocatore di ogni squadra prende un palloncino, corre in fondo al campo e, senza superare la riga tracciata a terra, lo lancia contro il muro, cercando di farlo scoppiare e di far finire l’acqua che ne esce nel secchio della propria squadra. Se il palloncino non scoppia, lo raccoglie e lo riporta indietro. In tutti i casi, torna tra i compagni, parte il secondo giocatore della squadra e così via. I palloncini riportati indietro finiscono tra quelli in attesa di essere lanciati. Il gioco termina quando una delle squadre non ha più palloncini da far scoppiare.


Vince: La squadra che, alla fine del gioco, ha più acqua nel proprio secchio (indipendentemente da chi ha lanciato l’ultimo dei suoi palloncini, facendo così terminare il gioco).