Ambientazione: Una tranquilla e bucolica fattoria nel New England. Mrs Jessica Fletcher è andata nella fattoria dello zio Tom a comprare un panetto di burro di qualità. Da brava ed economa casalinga, la signora vuole scegliere la mucca produttrice del sublime prodotto. La mattina del secondo giorno di visita alla fattoria viene rinvenuto il corpo ormai privo di vita di Jessica; la polizia accerta la morte è avvenuta per strangolamento da coda di bovino.
PERSONAGGI:
CLOTILDE: Tenera, sensibile, si offende per niente. Viene offesa per un “Porca vacca! Che puzza di büsa” detto dalla signora Fletcher in una visita alla stalla. Clotilde va in paranoia e alterna momenti di depressione assoluta a momenti di rabbia e stizza contro tutti. NON la uccide perché è sensibile e la vista di una persona morta la porterebbe ulteriormente in crisi.
MATILDE: Fighetta, schizzinosa, snob, isterica. La sua intelligenza non raggiunge livelli eccelsi; si ingelosisce del toro Gervasio che la Fletcher ha ammirato per la sua prestanza. È L’ASSASSINA: uccide la signora per invidia. È gelosa infatti del successo che ha avuto nel mondo dello spettacolo mentre lei spreca il proprio aspetto da mucca da promozione in una stalla di una sperduta fattoria.
ROSILDE: La classica camionista. È rude, grezza, ma è innamorata di Gervasio. Anche lei, come Matilde, è gelosa delle attenzioni che Jessica rivolge a Gervasio, mentre trascura lei, vera campionessa di produzione di latte della contea. NON la uccide perché deve battere ulteriormente il (già suo) record di produzione di latte e non può perdere tempo per allenarsi per ammazzarla.
GERVASIO: Toro latin–lover della fattoria. Ha già fatto innamorare tutte le mucche della fattoria (per non parlare quelle delle stalle limitrofe). Unica pecca: è un tipo un po’ “Gescal” (= spaccone, gradasso, bullo). Jessica, senza farlo apposta, gli pesta uno zoccolo, scatenando così una rissa verbale. NON la uccide perché la signora voleva scrivere un libro in cui lui era protagonista.
PASQUALE: Bue sordo e un po’ tonto. La Fletcher lo insulta per la sua ottusaggine, ma lui non può sentire. NON la uccide perché non ha alcun motivo per farlo.
Come potete vedere qui sono solo indicati i diversi personaggi del giallo con le loro psicologie. A voi il compito di creare l’ambientazione, la scenetta…